Live in Albenga, seconda serata

cassandradi Alfredo Sgarlato – Seconda serata per Albenga Live, festival organizzato dall’Associazione Zoo, nello scenario raccolto di Piazza San Domenico. Presentato da Alberto “Il Cala” Calandriello apre Sergio Pennavaria, cantautore siciliano ma savonese di adozione, ben noto al pubblico locale essendo stato un vincitore del Su la Testa Contest. Sergio alterna italiano e dialetti, blues e folk, per narrare le sue storie di musicista girovago e le contraddizioni della sua terra. I ritmi sono contagiosi e coinvolgono il pubblico presente (numeroso, ma meno della prima serata, ed è un peccato, perché i tre artisti meritavano davvero).

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Quindi un altro vincitore del contest, Michele Savino da Genova. Si accompagna al piano, le sue canzoni hanno testi satirici ma mai superficiali, raccontano di precari, di incontri nei caruggi, e Michele le presenta con grande ironia. I ritmi sono swinganti, come da tradizione di questo filone della canzone italiana, che ha radici ben piantate.

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Headliner, come si dice in gergo, della serata, è Cassandra Raffaele, musicista siciliana di grande talento, anche lei già ammirata a Su la Testa, che ha da poco pubblicato il primo disco “La valigia con le scarpe”. Cassandra è una vera rivelazione, sa cantare e scrivere canzoni molto sopra la media del pop italiano, e dal vivo le sa rendere ottimamente. I ritmi sono reggae, funky, jazzati, merito anche dei due bravissimi accompagnatori, Gigi Saletta al basso e Francesco (non ho colto il cognome, mi scuso) alla batteria, che riescono a far sembrare semplici tempi molto complessi, spesso dispari o in levare.

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La Raffaele, che per fare la musicista ha messo nel cassetto una laurea in medicina, sa tenere il palco benissimo, domina a proprio agio anche le tonalità più acute, e fa innamorare chi non la conosceva ancora, mentre gli altri sanno già a memoria le sue divertenti canzoni e le cantano in coro con lei. Esegue un’unica cover “Glory box” dei Portishead, e non era facile reggere il confronto con l’originale. Un’ ottima serata di musica, con tre musicisti che meritano di sfondare, giovedì prossimo gran finale col grande bluesman Paolo Bonfanti e ancora nuove rivelazioni.

*Foto di Paolo Moretti e degli organizzatori