Regionali Liguria: Raffaella Paita sottoscrive le proposte di Confartigianato

Raffaella Paita sottoscrive le proposte di Confartigianato. La candidata alle elezioni regionali firma il documento con le proposte di sviluppo per il territorio, con le sue 45 mila microimprese e oltre 150 mila addetti


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la firma del documento da parte dei presidenti-firma Giancarlo GrassoRaffaella Paita, candidata alle elezioni regionali della Liguria, ha sottoscritto le proposte di Confartigianato Liguria per lo sviluppo della regione: l’incontro e la firma del documento contenente le priorità 2015-2020 si sono svolti questa mattina nella sede dell’associazione di categoria in via Assarotti.

Con la sottoscrizione del documento, la candidata si è impegnata a raggiungere una serie di obiettivi riguardanti sei temi fondamentali per lo sviluppo del territorio, con 45 mila microimprese liguri e oltre 150 mila addetti, da realizzarsi attraverso azioni concrete, indicate da Confartigianato Liguria [NdR: vedi Corsara 22/4/2015 Regionali: ecco le priorità dell’artigianato e delle microimprese della Liguria 2015-2020]. Si tratta di priorità riguardanti Trasparenza e burocrazia (Liberare impresa e cittadini); Fisco, incentivi, credito e pagamenti (Carburante all’impresa); Promozione, sviluppo, cultura e programmazione (Le imprese e i loro territori); Istruzione, formazione e lavoro (Competenza per la professione); Infrastrutture, ambiente, trasporti ed energia (Bivio per la competitività); Benessere sociale (Qualità della vita di imprese e persone).

«Ho potuto apprezzare in questi anni il metodo di confronto e la verifica costante a cui Confartigianato Liguria ha sottoposto gli amministratori regionali – spiega Raffella Paita – per questo vogliamo garantire la continuità nel confronto con le associazioni. Condivido tutti i punti contenuti nelle proposte: sulle infrastrutture abbiamo fatto molti passi in avanti in questi anni, ma restano ancora questioni da risolvere, in primis l’aeroporto. Inoltre, per ciò che riguarda burocrazia e trasparenza, dobbiamo porre fine alla persecuzione normativa verso le imprese e rendere più chiare le leggi, semplificare e sburocratizzare. Così si combattono anche i fenomeni di corruzione. Un’altra questione fondamentale è quella relativa agli incentivi e al credito: è necessario favorire la nascita di nuove realtà imprenditoriali. Ho proposto l’eliminazione dell’Irap nei primi tre anni, così come dare contributi finanziari alle imprese che assumono giovani: un bonus di 500 euro per un anno per le aziende che assumono un giovane under 29. Inoltre, tema di rilievo a cui Confartigianato ha dato molto risalto, è quello della promozione: occorre veicolare il turismo attraverso un’azione seria e congiunta che identifichi la nostra regione sotto un’unica identità promozionale, che comprenda anche le produzioni artigiane».

Sull’attuazione degli obiettivi e delle conseguenti azioni la Confartigianato Liguria effettuerà un’attività di valutazione sulla base di quanto già realizzato con il rating di mandato 2010-2015 e ne darà atto pubblicamente.

1 Commento

  1. Questa candidata ogni giorno sottoscrive o promette qualche cosa pur di prendere voti.
    Troppo facile, non mi fido !
    Mi sbaglio o ci sono in corso delle indagini sul suo operato precedente ?

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