Vullo (UIL Scuola): ripensare il futuro degli istituti superiori savonesi

In merito all’esito dell’incontro avvenuto giovedì mattina a Palazzo Silvio Vullo - UILNervi a Savona, tra il consigliere delegato all’Istruzione Federico Larosa ed i presidi degli istituti superiori della provincia, anche la UIL Scuola esprime attraverso Silvio Vullo, membro della segreteria regionale, «un forte dissenso riguardo al progetto proposto dal consigliere, che prevede lo spostamento dal prossimo primo di settembre dell’IPSIA “L. Da Vinci” di Finale Ligure all’interno del “G. Falcone” di Loano, nell’ottica della creazione di due poli tecnico-professionali tra Loano ed Albenga e della perentoria imposizione della “settimana corta” ai due licei classici “G. Chiabrera” di Savona e “G. Bruno” Albenga, che hanno sollevato un unanime coro di critiche».


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«Le decisioni politiche di Larosa, sostenute dall’intera giunta provinciale, non trovano assolutamente d’accordo il sindacato, in quanto la UIL Scuola rifiuta ogni tipo di aut aut su argomenti molto complessi e delicati, che toccano la vita ed il futuro di molti giovani studenti, delle loro famiglie e del personale scolastico. La tesi sostenuta dal consigliere non può basarsi esclusivamente su semplici calcoli ragionieristici di tagli al bilancio, ma deve tenere conto che dietro ai freddi numeri ci sono delle persone in carne ed ossa».

«In questo frangente – prosegue Vullo – egli fa capire di voler andare ad uno scontro totale con il mondo della scuola savonese, dimostrando grande arroganza e spavalderia; probabilmente tutto ciò deriva dal fatto che, in base alla nuova legge sull’abolizione delle province, egli è un “nominato” e non un eletto, che deve rispondere di atti e decisioni impopolari al proprio elettorato di riferimento. Per concludere il sindacato auspica comunque un ulteriore incontro tra le parti, per approfondire la materia in questione e cercare di trovare una soluzione condivisa da tutti».