Savona: Poste Italiane è un’azienda “in rosa”

Poste Italiane è un’azienda “in rosa”. La giornata dell’8 marzo assume un Postino telematicoparticolare significato per Savona e provincia caratterizzata dalla presenza di molte donne a cominciare dalla responsabile della Filiale di Savona Eleonora Pirozzi.

«L’alta percentuale di donne all’interno Poste Italiane in provincia di Savona – dice l’azienda – garantisce da sempre un forte apporto qualitativo tanto che sono frequenti, da parte della clientela, le attestazioni di stima e di simpatia per la particolare attitudine ai rapporti interpersonali e per la grande e riconosciuta professionalità. L’assunzione di personale femminile all’interno dell’Azienda risale al 1865 ed è aumentata in modo graduale nel corso degli anni. Ai primi del ‘900 per la prima volta il ruolo femminile venne riconosciuto e tutelato ma fu nel corso della prima guerra mondiale che si assistette a un significativo aumento dell’occupazione femminile per compensare i tanti dipendenti postali chiamati al fronte. Un percorso lungo e importante per tutte le donne, legato a quello di una Azienda che ha sempre rispecchiato l’evolversi dei costumi e delle consuetudini che caratterizzano il sistema Paese. Ad oggi Poste Italiane rappresenta una delle realtà con la più alta percentuale di occupate in Italia, non solo in termini assoluti (73mila donne, il 53% dell’intero personale) ma anche nei ruoli dirigenziali (il 47% del personale con funzione di quadro)».

Donna è anche il 45% dei “postini telematici” di Savona e provincia, che «grazie al palmare, la stampante e il pos, oltre alla corrispondenza, porta a domicilio i servizi dell’ufficio postale. Il “postino telematico” è la rivoluzione del sistema di recapito della corrispondenza perché consente al portalettere di portare “a domicilio” un nutrito menù di servizi postali e finanziari: i cittadini di Savona hanno quindi la possibilità di pagare da casa direttamente al portalettere i principali bollettini di conto corrente ed effettuare le Ricariche Telefoniche e Postepay».

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