‘Silensiu! U l’è dumeniga’ al teatro Don Bosco di Savona

di Laura Sergi – Questo week-end, sabato 18 alle 21, in replica domenica 19 alle 16, ci sarà una nuova commedia dialettale al teatro Don Bosco di Savona, la prima in calendario con la compagnia ‘La Torretta’: ‘Silensiu! U l’è dumeniga’, adattamento e traduzione in vernacolo di Lorenzo Morena, liberamente tratta da ‘Il settimo si riposò’ di Samy Fayad.
Ecco la trama per il pubblico appassionato di dialettale ed anche per chi voglia iniziare ad appassionarsi a questa forma teatrale. Poco tempo dopo il suo matrimonio, Antonio è rimasto vedovo. Da allora vive in casa con una suocera che brontola sempre (ha gli stessi suoi anni e ha anche fatto qualche pensierino di troppo su loro due) e con la figlia Teresa, fidanzata con Gioacchino, pieno di mille nevrosi e assilli. L’unico sollievo per il capofamiglia è poter dormire a lungo la domenica mattina; la sua vita ormai è completamente monotona, senza sorprese, ed invidia tanto quel vicino di casa che conduce un’esistenza molto diversa dalla sua! Però di una sorpresa avrebbe volentieri fatto a meno: d’essere sequestrato nella sua abitazione, con tutta la sua famiglia, da un terribile bandito appena fuggito dal carcere…
‘Il settimo si riposò’, datata 1969, è una delle commedie più rappresentate dell’autore (nato a Parigi da genitori libanesi nel 1925, e poi trapiantato a Napoli, dove muore nel 1999). Fayad scrisse per il teatro, per la radio, per la stampa; le sue pièce hanno girato un po’ per tutto il mondo e, nel nostro Paese, vennero portate in scena anche da Peppino De Filippo e Nino Taranto.
Questa commedia si basa su un testo che già in origine è pieno di intrecci e situazioni esilaranti e, in particolare, consente agli spettatori di rivedersi nelle manie e nei vizi dei personaggi. Al Don Bosco, ad esempio, l’ipocondriaco fidanzato vestirà un impermeabile pieno di tasche e, dentro le tasche, in rigoroso ordine per ogni tipo di sintomo, una vera e propria scorta di medicinali…
Calcheranno le scene: Lorenzo Morena, Gianna Marrone, Fausta Zerbini, Marco Ventura, Paola Rebagliati, Mimmo Basuino, Adriano Bislenghi, Graziella Mottola, Alessandra Crescini e Mauro Roffinella.
I prezzi: 8 euro gli interi, 5 euro i ridotti.
A seguire, per la rassegna 2014-2015, sabato 8 e domenica 9 novembre: ‘Ecco la sposa’, un testo in lingua di Ray Cooney e John Chapman, sempre con la compagnia di casa del teatro Don Bosco (nella foto, ‘La Torretta’ in una scena de ‘La strana coppia’ di Neil Simon).