Provincia di Savona: Monica Giuliano eletta Presidente; Albenga fuori dal consiglio provinciale

di Fabrizio Pinna – Con il voto di domenica a Palazzo Nervi da parte dei, palazzo Nervi particolare A1per così dire, “piccoli” Grandi elettori – cioè i consiglieri e sindaci dei 69 Comuni del territorio – a scrutini ultimati oggi è stato ufficializzato il passaggio di consegne tra Angelo Vaccarezza e il nuovo Presidente della Provincia di Savona, diventata da quest’anno ente di secondo livello. Come da tutti dato per scontato, unico candidato, è stata eletta Presidente l’attuale sindaco di Vado Ligure Monica Giuliano (classe ’73, esponente del Pd) con 436 preferenze, equivalenti a 56.195 voti ponderati.

Su un totale di 802 elettori, hanno votato in 663, l’82,67% con la punta massima a Savona capoluogo (91,60%), dove ogni preferenza espressa aveva il maggior peso per via delle alchimie del voto ponderato (**).

Abbastanza articolata la copertura territoriale del nuovo consiglio provinciale uscito dalle urne; un dato rilevante per il ponente savonese, peraltro già evidenziato durante le trattative per la composizione delle liste, rimane invece la difficoltà – definiamola così – della seconda città della provincia, Albenga, di esprimere candidature forti e credibili: se Finale Ligure e Loano hanno fatto l’en plein riuscendo a “imporre” due nomi per uno, nonostante i molti candidati poco e nulla è uscito fuori dal comprensorio ingauno, entroterra compreso.

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Se vogliamo giocare su uno storico campanilismo, Alassio l’ha spuntata questa volta su Albenga: Lucia Leone si è infatti imposta su tutti i suoi più diretti concorrenti “ponentini” di destra e sinistra delle tre liste, da Ceriale a Andora (ovvero: Simone Fresia, Consigliere Comune di Ceriale; Eraldo Ciangherotti, Consigliere Comune di Albenga; Massimo Niero, Sindaco Comune di Cisano sul Neva; Matteo Mirone, Consigliere Comune di Arnasco; Stefano Mai, già consigliere provinciale e Sindaco Comune di Zuccarello; Paolo Morelli, Consigliere Comune di Andora).

I voti di lista e i consiglieri eletti.

Lista “Uniti per la Provincia” (40.228 voti ponderati) 5 consiglieri: Giulia Tassara, Consigliere Comune di Loano (45 preferenze, pari a 8.903 voti ponderati); Amedeo Fracchia, Sindaco Comune di Roccavignale (48 preferenze, pari a 5.535 voti ponderati); Lorenzo Operto, Consigliere Comune di Finale Ligure (36 preferenze, pari a 4.655 voti ponderati); Federico Larosa, Consigliere Comune di Savona (9 preferenze, pari a 4.341 voti ponderati); Fulvia Maria Rosa Berretta, Consigliere Comune di Cairo Montenotte (37 preferenze, pari a 4.220 voti ponderati).

Lista “Gente di Provincia” (22.837 voti ponderati) 3 consiglieri: Angelo Vaccarezza, già Presidente della Provincia di Savona ed ex sindaco di Loano (51 preferenze, pari a 8.750 voti ponderati); Giovanni Ferrari Barusso, Consigliere Comune di Finale Ligure (19 preferenze, pari a 2.926 voti ponderati); Lucia Leone, Consigliere Comune di Alassio (10 preferenze, pari a 2.840 voti ponderati).

Lista “Amministratori per la Provincia” (17.564 voti ponderati) 2 consiglieri: Alessandro Bozzano, Sindaco Comune di Varazze (16 preferenze, pari a 4.126 voti ponderati) e Sara Brizzo, Consigliere Comune di Albisola Superiore (11 preferenze, pari a 2.630 voti ponderati).

** I dati dell’affluenza secondo la densità demografica dei 69 Comuni della Provincia di Savona: Comuni con popolazione fino a 3.000 abitanti: aventi diritto al voto 495, votanti 396 (80,00%); Comuni con popolazione superiore a 3.000 e fino a 5.000 abitanti: aventi diritto al voto 44, votanti 35 (79,55%); Comuni con popolazione superiore a 5.000 e fino a 10.000 abitanti: aventi diritto al voto 111, votanti 93 (83,78%); Comuni con popolazione superiore a 10.000 e fino a 30.000 abitanti: aventi diritto al voto 119, votanti 109 (91,60%); Savona 33 aventi diritto al voto, votanti 30 (90,91%).

4 Commenti

  1. vero però come dice @Contadino d’Albenga, sono riusciti proprio tutti a fare filotto, fuori da destra a sinistra: scelti (male) e affondati (benissimo)… non è facile: in questo Albenga è magnifica!

  2. L’ho già detto in un’altra occasione, con rappresentanti come Cingherotti, Morelli & c. cosa si può pretendere ?

  3. Arbenga a nescia hai ragione: voleva imitare il bue e la rana è scoppiata!!! Però non è che gli altri hanno fatto bella figura. Come al solito Albenga non conta niente in provincia e non conta niente in regione. La seconda città della provincia ancora una volta siè dimostrata gazza vestita con le penne del pavone….

  4. Rana rupta et bos… complimenti soprattutto al superconsigliere di Albenga Ciangherotti che dà sempre lezioni di politica ai parlamentari, pontifica sul Governo, i massimi sistemi e suggerisce persino al Papa cosa dire nelle sue omelie… ma poi non è nemmeno capace di trovare i voti per farsi eleggere nella provincia di Savona! davvero Arbenga a nescia

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