Appello al sindaco di Quaglieni (Centro Pannunzio): “Alassio intitoli presto a Mario Berrino una via o un giardino”

«Dopo l’inaugurazione sul lungolago di Varese, ad Ispra, di una passeggiata intitolata a Mario Berrino non è più dilazionabile l’applicazione della delibera di intitolazione a Mario Berrino, approvata con il sindaco Avogadro, di una via e, in più subordinata, di un giardino di Alassio. Da inaugurare in tempi brevi» dichiara Pier Franco Quaglieni, presidente fondatore del Centro Pannunzio.
«Berrino è Alassio, i suoi quadri hanno immortalato Alassio e sono in giro nel modo a ricordare la perla del Ponente. Che ad Ispra non ci fossero autorità alassine è grave, ma sarebbe gravissima, dopo questo precedente, un’ulteriore, ingiustificabile dilazione. Mi appello al Sindaco, come rappresentante super partes della Città, con la preghiera di agire, andando oltre i dubbi e i piccoli mugugni localistici. Berrino è troppo importante per l’arte italiana, per la vita di Alassio, per il suo turismo perché venga penalizzato in modo così evidente».
«Il Centro “Pannunzio” chiede un intervento subito: non vogliamo Berrino “santo subito”, vogliamo che a Berrino sia dato ciò che è di Berrino. Oggi si sente grande la sua mancanza. Le sue idee hanno dato vita internazionale e nazionale ad Alassio. Che Ispra abbia battuto Alassio è un fatto che ci lascia l’amaro in bocca. La panchina Berrino davanti al suo studio, assolutamente non basta», conclude Quaglieni.