Savona, Tavolo dei Giovani: dal 2011 a oggi, un buon bilancio; proseguono le iniziative

Savona. Si è svolta nella serata di ieri, mercoledì 17 settembre, presso la Elisa Di PadovaSala Musica Raindogs delle Officine Solimano, una nuova riunione del Tavolo dei Giovani. Molti i partecipanti che hanno condiviso con l’Assessore alle Politiche Giovanili Elisa Di Padova il programma delle prossime iniziative – tra cui, in ordine di tempo, le edizioni 2014 di Lettori di Strada, Halloween in Town e Inchiostro d’Autore – e portato il proprio contributo di idee per la loro implementazione, secondo il felice schema di azione, ormai consolidato, che vede i giovani, le associazioni, gli insegnanti e gli operatori impegnati nel settore, attivarsi in prima persona per dare vita, col supporto dell’Amministrazione, ad iniziative in grado di dare espressione alla propria creatività e di coinvolgere tutto il territorio (ad es. Halloween in Town che, nella sua prima edizione del 2013, vide l’attiva partecipazione di molti esercizi commerciali).
Al Tavolo dei Giovani ha preso parte anche il Vicesindaco Livio Di Tullio che, dopo aver espresso apprezzamento per le attività promosse finora dalle Politiche Giovanili, ha illustrato ai presenti due importanti progetti: la valorizzazione di Palazzo della Rovere – con le ipotesi di trasferimento della biblioteca civica e della Facoltà di Scienze della Comunicazione (ora ubicata al Campus di Legino) – e le opportunità offerte dalle proposte comprese nel progetto Smart City (Distretto Smart Comunità Savonesi). Visto il particolare interesse del pubblico giovanile ai progetti illustrati, il Vicensidaco ha invitato gli iscritti al Tavolo a proporre idee, portando così un importante valore aggiunto, anche nell’ottica di proseguire e rinforzare la collaborazione con il Campus universitario.
L’Assessore Di Padova ha anche aggiornato il Tavolo sul “Progetto Giovani”, bando finanziato dal Comune e realizzato in collaborazione col Cesavo che ha portato a selezionare due collaboratori nel 2014, impegnati in questi mesi nella collaborazione ad Eventi e Politiche Giovanili. Spiega l’Assessore Di Padova: “Si tratta di una piccola opportunità lavorativa offerta dal Comune di Savona ai giovani a cavallo tra la fine della fase formativa e l’inizio di quella lavorativa. Nasce in un’epoca di tagli al Servizio Civile Nazionale e vista la necessità di introdurre opportunità concrete di approccio al mondo del lavoro e al contempo stimolare la partecipazione del mondo giovanile direttamente alle attività dell’Amministrazione Comunale. Stiamo lavorando per far sì che nel 2015 il progetto sia ripetuto e ampliato, valutando di raddoppiare il numero di ragazzi coinvolti con un progetto destinato anche alla valorizzazione del sistema museale e del patrimonio culturale della città”.
Dalla costituzione del Tavolo dei Giovani (novembre 2011) ad oggi, molti i risultati finora conseguiti con azioni volte a spingere l’intraprendenza e il protagonismo giovanile su temi identificativi della città, grazie alla costruzione di un proficuo rapporto con l’Istituzione e, in generale, con il territorio. “La prima cosa che ho fatto – spiega l’Assessore Di Padova – insieme agli uffici, è stato incontrare, ascoltare, costruire relazioni con i ragazzi e con chi è impegnato ogni giorno in attività che li coinvolgono in prima persona. Avvicinare i ragazzi al loro Comune significa far vivere l’istituzione come un opportunità, in luoghi (reali e virtuali) e con linguaggi che si avvicinino e che facilitino il rapporto (abbiamo infatti creato la piattaforma online cosituita da un sito Internet e dai social media Facebook e Twitter), su territori comuni, costruendo piattaforme di rapporto e comunicazione agili. Come Amministrazione, abbiamo voluto superare il tradizionale approccio alle politiche giovanili, che vedeva i ragazzi destinatari di un sistema di azioni a spot. I nostri sforzi sono stati tesi ad attuare una piccola “rivoluzione copernicana”, dove l’Amministrazione vuole essere in prima battuta uno strumento utile ai giovani per realizzare le loro idee, aiutarli a costruire relazioni tra di loro e con le Istituzioni ed i soggetti del territorio, dando ad essi supporto nel portare a compimento progetti comuni che, poi, rimangono un patrimonio importante e duraturo per tutta la città. Dal 2011 ad oggi, oltre alle numerose iniziative promosse, abbiamo inaugurato due centri polifunzionali (Officine Solimano e Music Lab) che hanno proprio la funzione di promuovere il protagonismo giovanile. Abbiamo quindi cercato di stimolare la riappropriazione degli spazi pubblici e dei luoghi che negli anni sono divenuti significativi e identificativi della comunità (Scuole Superiori, Campus Universitario, Biblioteca Civica, Priamar, Pinacoteca, le strade, le piazze della città) chiedendo ai ragazzi di presentarci idee e progetti realizzabili in quegli stessi spazi. Stiamo promuovendo il lavoro e la creatività su progetti non esclusivamente dedicati al “mondo dei giovani” ma che spingano l’intraprendenza e il protagonismo giovanile su temi identificativi della città affinché i loro sforzi siano percepiti come ricaduta positiva per tutto il territorio. I ragazzi percepiscono tutte le potenzialità che la nostra città ha ancora da esprimere. Quanto fatto insieme finora è la dimostrazione che tutti noi abbiamo fatto bene, e dobbiamo continuare a farlo, a dare loro fiducia, considerate le ricadute trasversali e positive per tutti”.