Storie di cartone: la proiezione del film “Pinocchio” chiude la rassegna loanese

Mercoledì 20 agosto, a Loano, si chiuderà il ciclo di film “Storie di cartone”, Pinocchio locandinapromosso dall’Assessorato al Turismo, Cultura e Sport del Comune di Loano e organizzato dalla I.So THeatre con la direzione artistica di Paolo Borio.
La rassegna di film d’animazione dedicata quest’anno a Enzo D’Alò, presenterà alle ore 21.30 nell’Arena Estiva Giardino del Principe, la proiezione del film “Pinocchio” (Italia, 2012).
Il Pinocchio di Enzo d’Alò, basato sul romanzo “Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino” di Carlo Collodi, è il coronamento di un sogno artistico e produttivo durato cinque anni. L’incontro del regista con Lorenzo Mattotti, il grande illustratore che nel 2000 ha disegnato il manifesto del festival di Cannes, ha prodotto il miracolo di un adattamento del romanzo tanto fedele quanto innovativo e originale. Il film è stato presentato al Festival di Venezia 2012 nella sezione Giornate degli Autori.
Le musiche della colonna sonora sono di Lucio Dalla (alla sua ultima opera). Il brano “Canzone di Turchina” è cantato da Leda Battisti, “Mangia e bevi” da Nada e “Busker” da Marco Alemanno.
Scrive Enzo d’Alò nella presentazione del film: …“Mentre Geppetto costruisce Pinocchio, si rivede nel suo volto. Immagina ciò che Pinocchio vede quando lo guarda. Si accorge di trasformarsi nel padre di se stesso. Nel bambino-burattino rivede il suo passato e, anche, le aspettative perdute. Si emoziona. Ha nostalgia per le scelte che non ha mai fatto.
Forse Geppetto costruisce Pinocchio nella speranza di non finirlo mai? Il suo obiettivo è il
percorso, la fantasia interiore che scatena il processo di creazione: è il suo punto di vista di
bambino perduto ad immaginarsi tutta la storia. Il rimpianto, la memoria, il futuro e le aspettative diventano Pinocchio.”…


Trova il regalo perfetto in Amazon
Regali! Tante idee e tante promozioni

Enzo D’Alò è l’unico autore europeo che ha nel suo curriculum cinque lungometraggi d’animazione, usciti con successo nelle sale di tutto il mondo.
Nel 2009 ha ricevuto una Menzione speciale UNICEF “per aver coniugato la sua arte con i diritti dei bambini e aver saputo valorizzare le opportunità racchiuse nelle differenze, comunicando il valore e la ricchezza del confronto, e incitando i ragazzi ad essere protagonisti delle loro vite”.
Nel cinema ha esordito alla regia nel 1996, anno d’uscita del cartone animato “La Freccia Azzurra”. Nel 1998 ha firmato “La Gabbianella e il Gatto”, con le musiche di David Rhodes, prodotte dalla Real Word di Peter Gabriel. A Natale del 2001 firma il suo terzo lungometraggio “Momo alla conquista del tempo”, tratto dall’omonimo racconto di Michael Ende, con le musiche di Gianna Nannini.
Nel 2003 esce in sala “Opopomoz”, film d’animazione dedicato a Napoli, sua città natale, e alla magia del Presepe, con la colonna sonora firmata da Pino Daniele e da Gegé Telesforo, per la canzone dei titoli di coda ‘Opopomoz Blues’, interpretata da lui e Dee Dee Bridgewater.
Nel 2012 esce il suo ultimo film di animazione “Pinocchio”, con i disegni e le ambientazioni di Lorenzo Mattotti, musiche di Lucio Dalla, sua ultima opera inedita, è stato presentato con grande successo alla 69esima Mostra del Cinema di Venezia come film di apertura delle “Giornate degli Autori”.

Le serate sono ad ingresso gratuito.