Albenga: Scout verso la Route Nazionale di san Rossore (foto)

Ieri, mercoledì 30 luglio, nella Sala degli Stucchi del Palazzo comunale di 6 Scout Comune - Albenga 30-7-2014Albenga il consigliere comunale con delega alle Politiche Giovanili Camilla Vio, insieme al vicesindaco Riccardo Tomatis e al consigliere Emanuela Picasso, ha ricevuto i ragazzi ed i capi dei due gruppi scout cittadini in partenza per la Route Nazionale dell’Agesci, in programma dal 1 al 10 agosto prossimi. Anche il sindaco Cangiano nel corso dell’incontro si è unito per portare il suo saluto. Per l’occasione un o stendardo – confezionato a mano – è stato consegnato ai ragazzi che lo porteranno nel loro viaggio, in rappresentanza della città di Albenga.

A distanza di 28 anni dall’ultimo incontro nazionale, l’evento si compone di una prima parte di route – campo mobile in tenda – dal 1 al 6 agosto: più di 450 gemellaggi tra gruppi scout attraverseranno il Paese da nord a sud; dal 6 al 10 agosto invece, vi sarà la parte di campo fisso presso il Parco S. Rossore a Pisa, dove più di 30’000 giovani scout tra i 16 ed i 21 anni, in una vera e propria città di tende, si confronteranno in laboratori, tavole rotonde ed incontri sul tema del coraggio, declinato in tutte le sue accezioni, come virtù che può rendere i ragazzi autentici protagonisti del cambiamento e costruttori del futuro. Sono attesi ospiti illustri negli incontri tra cui i presidenti di Senato e Camera Grasso e Boldrini.

Le discussioni ed i confronti che nasceranno saranno oggetto di sintesi da parte di un vero e proprio parlamento dei ragazzi dove i rappresentanti dei vari clan d’Italia arriveranno a scrivere la Carta del Coraggio, un manifesto dei giovani scout con le loro idee, sogni, impegni per il futuro: il documento verrà poi consegnato alle istituzioni nazionali ed ai rappresentanti della Chiesa Italiana, che proprio per il decennio 2010-2020 ha deciso di lavorare sul tema dell’educazione.

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In un tempo in cui i giovani vengono semplicisticamente inglobati nel termine “emergenza educativa”, l’Agesci decide oggi, in un tempo di forte crisi valoriale e culturale di dare loro voce e spazio per un cambiamento possibile e per far presente la loro “risorsa educativa”.

L’evento si colloca alla fine di un percorso annuale che ha visto i ragazzi protagonisti di incontri ed approfondimenti su una tematica di loro particolare interesse.

Il clan (la sezione dei ragazzi tra i 16 e 21 anni di un gruppo scout) “L’isola del sole del gruppo Albenga 1, con sede al Sacro Cuore ha lavorato sull’amore e sulle relazioni e partirà il 1 agosto per Mantova per gemellarsi insieme agli scout di Roverbella e di Reggio Calabria.

Il clan “La rosa del deserto” del gruppo Albenga 5 con sede in S. Michele invece, ha affrontato il discorso dei social network, delle relazioni digitali e delle devianze della rete ed il 31 luglio volerà a Cagliari per condividere i sentieri sardi con i gruppi Carbonia 2 e Roma 9.

Numerosi gli attestati di stima da parte degli amministratori locali. Il consigliere Picasso ha sottolineato il grande potenziale del metodo scout e delle esperienze che la proposta educativa fatta ai ragazzi mentre Camilla Vio ha ringraziato i gruppi per il loro impegno con un numero significativo di giovani della città e invitato i capi a collaborare sempre più nell’ambito delle politiche giovanili del comune.

Il sindaco Cangiano ed il vicesindaco Tomatis, dopo aver consegnato uno stendardo di Albenga da portare all’evento, hanno esortato i ragazzi a vivere fino in fondo l’esperienza ed invitato i ragazzi a condividere al loro ritorno le emozioni e riflessioni emerse dall’esperienza.

Da parte loro i capi scout hanno ringraziato l’amministrazione per la disponibilità e sensibilità dimostrata e ricordato l’appuntamento del prossimo anno associativo che vedrà, lo scoutismo albenganese festeggiare i suoi primi cento anni di proposta educativa sul territorio.