Albenga- Il Luogotenente dei Carabinieri Fulvio Pelusi risponde alla Guarnieri su facebook

fulvio pelusiRedazione  Corsara-  Le polemiche sull’incidente stradale di una neopatentata ragazzina ingauna, sorella di una consigliere comunale, hanno provocato la dura e ironica reazione di Fulvio Pelusi, luogotenente  dell’Arma dei Carabinieri , presente durante i rilievi dell’incidente. Le parole della Guarnieri, ex sindaco di Albenga, che aveva affermato che le Forze dell’ Ordine avessero “trattato con i guanti di velluto”, la ragazzina, hanno creato scalpore.
Scrivono Christine Ferrara e Roberta Petriglieri: “In riferimento all’incidente avvenuto la scorsa notte in Via Milite Ignoto,dopo tante illazioni e maldicenze, per amicizia e per amore di verità ecorrettezza, invio in allegato un post del Comandante dei Carabinieri diAlbenga Fulvio Pelusi, con la speranza che tutti possano sapere e leggere”.
Il commento di Pelusi è presente tra i commenti, a seguito dello statopubblicato su facebook dalla Sig. ra Rosy Guarnieri, qui di seguito per esteso:

“Quando ero giovane, in tv trasmettevano un programma che si intitolava:”Odeon. Tutto quanto fa spettacolo” In questo caso potremmo dire senza tema di smentita che tutto quanto fa notizia. Se lo si vuole, naturalmente. Già, perché qui dov’è la notizia? L’incidente? Ce ne sono tanti, ogni giorno e non ne parla nessuno…. O forse la notizia è che ad essere coinvolta nel sinistro è stata la sorella della consigliera comunale? (Accidenti, che notiziona!) Se al posto di quella ragazza ci fosse stata un’altra ragazza… una non sorella…. una non figlia… una qualsiasi, intendo, saremmo qui a parlarne? Forse  no. Ma questa volta purtroppo era coinvolta la sorella di…. E allora, la notizia non può passare inosservata, ci mancherebbe. Attenzione,  qui bisogna sfruttare la notizia e bisogna farlo subito!!! E allora si scrive che qualcuno ha riferito con preoccupazione che sul posto si è precipitata mezza giunta con in testa il Sindaco, lasciando intendere che magari i  componenti della giunta abbiano esercitato pressioni sul personale che stava eseguendo i rilievi e che questo personale abbia supinamente  accettato di ……. modificare i risultati dell’alcool test per favorire in qualche modo la sorella di… E’ davvero sconfortante vedere che l’autrice del post, che è donna e politica di provata esperienza pubblichi notizie ricevute da terze persone senza verificarne preventivamente la fondatezza. E allora credo sia meglio rendere un po’ di giustizia a ciò che è accaduto. Si, perchè io sul posto c’ero e non parlo per sentito dire! Io sono uno dei quattro carabinieri e dei quattro agenti della Polizia Municipale che, in presenza di alcune decine di persone, molte delle quali armate di smart phone e macchina fotografica, avrebbe volontariamente modificato le prove dell’alcool test, non preso in considerazione le dichiarazioni di almeno cinque testimoni e delle persone coinvolte nel sinistro, magari avrebbe volutamente modificato i rilievi planimetrici allo scopo di “alleggerire la posizione della sorella di …. La realtà è che nè il Sindaco, nè nessun altro componente della Giunta benchè presenti sul posto, sono intervenuti o hanno in qualche modo interferito nelle operazioni di rilievo del sinistro. L’esame dell’alcolemia, viene eseguito mediante uno stumento che, benchè sia molto preciso, non riconosce l’identità della persona che si sottopone al test. Non sa, se la persona che “soffia”, sia sorella di taluno o figlia di talaltro. Lo strumento esegue l’esame a prescindere da chi sottoponga ad esso. Vedi Rosy, noi ci conosciamo da qualche anno, ormai e mi spiace scoprire oggi che tu non abbia ancora compreso una cosa. Io non ho mai ritenuto di essere infallibile, ho i miei difetti, come chiunque e di conseguenza accetto critiche, osservazioni e consigli. Ciò che non posso accettare è che venga messa in discussione la mia onestà e quella dei miei collaboratori. La verità è che ieri notte tutto è stato fatto secondo le regole e le normative vigenti.  Il caso è stato trattato senza fare sconti, ma nemmeno  con l’intento di impartire a chicchessia una punizione esemplare”.


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Tutto il resto, perdonatemi… è aria fritta.”

2 Commenti

  1. ma come mai su questa testata non si è parlato dell’incidente ??
    alla faccia della censura !!! nemmeno in cina !!

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