Elezioni Albenga – Dal camper di “Talea” al point di Leca di Cangiano e gazebo vari – (fotogallery di tutti)

IMG_3082 (600x800)di Mary Caridi – Domenica delle Palme. E di gazebo elettorali, di point, di camper e di selfie. Girovagando per Albenga, a ogni angolo della strada li trovi, i gazebo! E incontri: vecchi amici che si salutano, ma sono avversari, vecchi avversari che sono diventati amici,  e tante persone che fanno fatica a capire,  cosa sia diventata l’Albenga politica.


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Ed io in giro a far foto – di corsa – ma sempre con curiosità e attenzione verso  tutti. Dal gazebo Lega / Forza Italia, mi imbatto nella Guarnieri. “Mary – mi dice – Gianni Pettenati, che si è candidato con me, mi ha detto che tu gli hai detto… che io sono cattiva!”. “Vabbè – rispondo –  a parte che è uno spione, ma non ti ha detto che ho aggiunto che sei pure una strega…!”.  Lei: “Io non sono cattiva! Ti sbagli, anzi…”;  ed io: “sei divisoria, hai litigato con mezza amministrazione – ci sarà un perchè”. IMG_3087 (600x800)“Guarda, io ho solo tolto la mangiatoia e per questo se ne sono andati; io vado d’accordo con tutti, ma ad esempio non ci vado con Vazio. Lui, dietro il mio problema della denuncia sulla casa di Bastia,  si è comportato malissimo”. Scatto qualche foto e saluto il neo “presidente” Gianfranco Sasso, onnipresente ai banchetti di Forza Italia.

Poi è il turno di Ciangherotti. “Mary vieni a firmare?”, ed io: “ho già firmato”. Mi risponde: “inutile firmare per il Pd, tanto vinciamo noi! Il Corsara è di parte!”. “Già, perchè Savonanews e Ivg  – invece – sono imparziali!  Noi pubblichiamo tutti e tutto; poi io sono un’opinionista e non è che posso diventare asettica… Tu caro Eraldo hai un doppio binario: da un lato hai aspetti buoni,  nel sociale, e sei generoso; poi non so come mai ti trasformi. Cosa ti hanno messo nel biberon? Oppure devi aver ricevuto un’educazione autoritaria e ora ti vendichi con tutto e con tutti. Dopo la Bibbia devi aver avuto, come testo, il libro di Sallusti!”.

IMG_3079 (600x800)In Piazza 4 novembre, invece, c’è il camper di Talea d’Albenga. Incontro Alberto Passino e una giovane ragazza che si chiama Genco. La intervisterò, mi è sembrata molto sveglia e preparata. L’idea è quella di girare in camper e promuovere la Lista “Talea d’Albenga”, idea che viene sfottuta da Ciangherotti: “ma che camper, è un  catafalco!”. “Ecco – come dicevo prima – l’altro Eraldo si è impossessato subito di lui e via con la critica e gli sfottò sulle iniziative degli altri candidati…”

IMG_3094 (600x800)Attraverso la strada e mi fermo dal gazebo di Massimiliano Nucera. E lui: “Mary, anche se a volte mi tratti maluccio, ti regalo una rosa!”  Davvero gentile! E abbraccio Aldo Marino, una persona seria,  che ha fatto la sua scelta di rompere con la Guarnieri, ma non parla mai male di nessuno.

Poi di corsa a Leca. Inaugurano il terzo point del candidato Giorgio Cangiano e almeno prendo una pausa e bevo un aperitivo.  Tanta gente e molta allegria. Incontrare Giorgio è rinfrescante, è una bella persona; sarò di parte, come dice Eraldo, ma mi piace come approccia la politica e apprezzo la sua scarsa propensione alla polemica.  “Aprire un point in una frazione  di Albenga è la scelta di attenzione verso un territorio che si è sentito abbandonato – mi dicono – e poi anche simbolico”. “Qui sono nati comitati e associazioni per la salvaguardia del proprio ambiente e aprire un rubricamaryhome1punto di ascolto è una scelta che andava fatta”, commentano visibilmente soddisfatti di vedere la frazione al centro dell’interesse della politica.

Il racconto di una mattinata e una fotogallery dove, volutamente, ho postato le foto di tutti. Finiranno le elezioni e qualcuno le vincerà, ma ricostruire un senso della comunità, un’unità e lavorare tutti nella stessa direzione, per far passare la nottata ad Albenga, alle prese con una forte crisi e la chiusura di tanti esercizi, sarà – deve essere – la priorità di tutti. Un clima differente è necessario.

* A modo mio: la rubrica Corsara di Mary Caridi