Bike for Peace ad Albenga e Arnasco (foto)

di Claudio Almanzi – Ieri pomeriggio sono arrivati ad Albenga tre 1 Bike for Peace Albenga e Arnascociclisti norvegesi che attraversano l’Italia per far conoscere “Mayor for Peace”, una missione di amicizia tra i popoli. Uno di loro è ipovedente e pedala su un tandem con guidatore. I tre ciclisti stanno realizzando questo tour per sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo al tema della necessità di abolire le armi nucleari. Ad accoglierli c’ erano delegati e rappresentanti di tutte le associazioni e movimenti di volontariato che operano nel comprensorio ingauno. I tre ciclisti di “Bike for Peace”, che erano partiti ieri mattina da Nizza sono stati ricevuti oggi ufficialmente in Comune ad Arnasco.


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La loro è una iniziativa internazionale a favore della Pace. Si tratta del Giro del mondo in 90 giorni ideato da Tore Naerland, un norvegese quasi completamente cieco, che da molti anni gira il mondo in bicicletta per promuovere l’amicizia tra i popoli, i diritti delle persone con disabilità e la sostenibilità ambientale. L’associazione di cui fanno parte è presieduta dal sindaco di Hiroshima ed ha come finalità quella di far mettere al bando ed eliminare tutte le armi nucleari dal pianeta. In accordo con l’azione di Mayors for Peace (Sindaci per la Pace) e della campagna internazionale ICAN. L’iniziativa è promossa in Italia da “Beati i costruttori di Pace” e rete italiana per il disarmo. Albenga è stata la prima tappa italiana, ad accogliere i ciclisti, ad Arnasco, secondo Comune italiano nel loro viaggio, sono stati accolti dal primo dei sindaci liguri che ha sposato la causa “Mayor of Peace”.

Mentre ieri ad accoglierli ad Albenga c’erano le rappresentanze di tutte le associazioni di volontariato della città, in particolare quelle appartenenti alla Consulta dei disabili, oggi ad Arnasco ad aspettarli c’era tutto il Paese. Ad Albenga i ciclisti hanno consegnato una pergamena simbolica che verrà data dalle associazioni al futuro sindaco, mentre ad Arnasco è stata consegnata ad Alfredino Gallizia. Il tour poi proseguirà nei prossimi giorni per Genova per giungere a Roma il 7 aprile. Qui avverrà l’incontro con le istituzioni italiane previsto per l’8 Aprile ed infine con la partecipazione all’udienza di Papa Francesco il 9 aprile. L’iniziativa dei ciclisti norvegesi è sostenuta anche dal PNND (Parlamentari per la non-proliferazione e il disarmo nucleare).

“In quanto partner per l’Italia – dice Lisa Clark di Beati i costruttori di pace e Rete Italiana per il Disarmo- sia di Mayors for Peace che del PNND, mi sono offerta di aiutare Tore nell’organizzazione della tappa italiana di Bike for Peace 2014. Sono moltissimi gli Enti Locali italiani che fanno parte di Mayors for Peace, circa 440, un numero secondo solo al numero delle municipalità giapponesi”. Durante il percorso Bike for Peace si fermerà a salutare i Comuni che sono già membri di Mayors for Peace: oltre a Genova, Pisa, Roma, anche Arnasco, Vado Ligure, Sestri Levante, Riccò del Golfo, Castelnuovo Magra, Viareggio. E a tutti verrà offerta la Pergamena-ricordo. “È stato davvero un piacere ed un onore – ci ha detto Alfredino Gallizia sindaco di Arnasco- incontrare ed avere ospiti Tore e gli altri membri di Bike for Peace. È stata una occasione per tutti i miei concittadini, ragazzi, studenti, amministratori e famiglie per riflettere sulla pace e sulle tematiche di grande rilievo che questi ciclisti con il loro Tour propongono a tutti noi”.