Edilizia residenziale: interventi nelle 4 province liguri

“Oggi abbiamo presentato 4 interventi per l’edilizia nelle province liguri. Claudio Burlando al1prim pmc1 x00Sono 3 operazioni di dimensioni medie e una di dimensioni molto grandi, realizzate da Arte Imperia a Dolceacqua, Arte La Spezia a Sarzana, Arte Genova a Cornigliano – Coronata, con il recupero di un edificio storico. C’è poi l’intervento molto importante di Arte Savona nel cuore della città capoluogo, di oltre 30 milioni, il più grande realizzato negli ultimi 10 anni in tutta la Liguria. Queste opere arrivano in un momento di difficoltà enorme per quanto riguarda la prima casa e mettono a disposizione in parte alloggi di ERP (edilizia residenziale pubblica) ma anche alloggi a canone moderato e concordato, di edilizia sociale, verso cui ci si orienta di più e che in un momento di questo genere costituiscono un aiuto significativo specialmente per le realtà a più alta tensione abitativa”.

Lo ha detto oggi il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando presentando in conferenza stampa gli interventi di edilizia pubblica realizzati dall’Azienda Regionale Territoriale per l’Edilizia nelle 4 province liguri, insieme con l’assessore Giovanni Boitano, alla presenza del sindaco di Savona, Federico Berruti, degli amministratori unici di Arte Savona, Maurizio Raineri, La Spezia, Giancarlo Ratti, e di Imperia, Paolo Verda e del dirigente di Arte Genova, Sergio Torre.

La riqualificazione delle ex aree Balbontin a Savona in corso Ricci, commissionata da ARTE Savona e totalmente autofinanziata, è costata complessivamente 31 milioni e 297 mila 618 euro. L’intervento è iniziato nel giugno 2010 e si concluderà a marzo 2014, mentre gli alloggi saranno consegnati agli inquilini nel prossimo mese di settembre. La riqualificazione e il recupero a fini abitativi delle aree ex Balbontin, a ridosso del centro città, è consistita nella costruzione di edifici ad uso residenziale e commerciale. Sono stati complessivamente realizzati di 175 alloggi, di cui 67 a libero mercato, 50 di edilizia convenzionata e 58 a canone moderato (10 dei quali riservati alle forze dell’ordine); 1800 metri quadrati saranno destinati ad attività commerciali e 290 saranno i posti auto, disposti su due piani interrati. I principali destinatari dell’intervento sono giovani o nuclei familiari che possono accedere a un’offerta di alloggi a prezzi contenuti, oltre a chi cerca soluzioni di qualità nel centro di Savona. Le abitazioni sono in classe energetica A, 50 di esse in classe A+, di diverse dimensioni, in vendita o in affitto. I locali commerciali hanno una superficie di 1.800 metri quadrati e possono accogliere una media struttura di vendita e due esercizi di vicinato. Il progetto prevede anche la creazione di spazi verdi, attraverso una corte interna aperta al pubblico, per formare una rete di buon vicinato, in un contesto socio abitativo animato e sicuro. Il tempo tra la fine lavori e la consegna degli alloggi servirà a ottenere i permessi necessari (abitabilità) e a compiere le procedure di assegnazione.

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La ristrutturazione di villa “Guelfi Serena Custo” a Genova Coronata in via del Boschetto, commissionata da ARTE Genova, è costata 3 milioni 550 mila 900 euro provenienti da autofinanziamento (un milione e 801 mila euro) e da fondi regionali (un milione e 748 mila euro). I lavori avevano avuto inizio a gennaio 2011 e si sono conclusi nel luglio 2013. Gli alloggi verranno consegnati agli inquilini assegnatari nel prossimo mese di febbraio. L’intervento fa parte del Piano di Recupero Urbano (PRU) di Cornigliano e riguarda la ristrutturazione della villa settecentesca, vincolata dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici, oggi convertita a residenza sociale. La progettazione ha rispettato le caratteristiche architettoniche dell’edificio, mantenendo, dove possibile, le pavimentazioni e altri elementi costruttivi e decorativi originari. L’intervento strutturale ha comportato il consolidamento delle volte, dei solai lignei e il recupero della copertura; l’impiantistica, pur tenendo conto dei vincoli architettonici dell’edificio, si è adeguata alle massime prestazioni energetiche e agli standard di maggior rendimento. Sono stati realizzati 13 appartamenti tra i 28 e i 76 metri quadrati, su 3 piani e con ascensore interno; l’appartamento al piano terra è stato realizzato rispettando l’abbattimento delle barriere architettoniche e sarà destinato a un portatore di handicap. Nelle aree circostanti, oltre a un parcheggio con 13 posti auto, è stato realizzato il ripristino di alcuni manufatti e il recupero del verde circostante.

 La costruzione di un nuovo edificio residenziale in località Nerchia a Sarzana, commissionata da ARTE La Spezia, è costata 2 milioni e 88 mila 735 euro provenienti da fondi regionali (un milione e 671 mila euro) e di autofinanziamento (417 mila 700 euro). I lavori sono iniziati nel gennaio 2013 e si concluderanno ad agosto 2014. Gli alloggi verranno consegnati agli inquilini assegnatari nel mese di ottobre 2014. L’immobile, destinato ad alloggi di edilizia residenziale pubblica, occupa una superficie immobiliare di 3.900 mq. Il progetto è stato finanziato con il bando regionale “Social Housing 2009” e consiste nella realizzazione di 12 appartamenti e le relative sistemazioni esterne: verde condominiale, viabilità pedonale e carrabile, parcheggi. L’edificio consiste in un piano seminterrato destinato a parcheggio coperto, tre piani fuori terra, destinati alle abitazioni, e un piano sottotetto che ospita le cantine e locali tecnici. E’ costruito nel rispetto della normativa per il superamento delle barriere architettoniche e le scelte progettuali e sui materiali rispondono alle esigenze di basso consumo energetico (Classe A+), con particolare attenzione all’isolamento termico ed acustico. Le pareti esterne hanno rivestimento a cappotto e gli infissi sono in PVC. L’impianto di riscaldamento è centralizzato, con caldaia a gas metano, dotata di centralina climatica e radiatori. E’ prevista la realizzazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda, per soddisfare il 50% del fabbisogno. La copertura, a due falde inclinate, ha la struttura portante in cemento armato, sormontata da travetti in legno lamellare, tavolato in legno, pannello isolante e manto di copertura in tegole.

La costruzione di un nuovo edificio a Dolceacqua, commissionata da ARTE Imperia, è costata 2 milioni e 976 mila 764 euro provenienti da autofinanziamento (2 milioni 413 mila 979 euro) e da fondi regionali (562 mila 785 euro). I lavori sono iniziati nell’aprile 2010 e si concluderanno a fine marzo 2014. La consegna degli alloggi è prevista per aprile 2014. L’area interessata è circondata da terreni coltivati e da alcune abitazioni, a ridosso del centro abitato sul versante destro del torrente Nervia. A sud è posto un fabbricato risalente alla prima metà dell’800 e l’intera area è soggetta a vincolo paesaggistico. Le soluzioni costruttive e di sistemazione del terreno sono compatibili con i caratteri architettonici e morfologici del territorio e con l’isolamento termo-acustico. Il nuovo edificio ha i caratteri formali tipici dell’architettura ligure: tetto a falda e manto in tegole marsigliesi, terrazzi costituiti da un’unica lastra in pietra, sporgenze dei cornicioni sagomate. Nel seminterrato sono stati realizzati i posti auto. Le sistemazioni delle aree esterne adibite a verde pubblico, sono state realizzate a fasce, con muri di sostegno in pietra a vista. Sono state piantate essenze tipiche autoctone, quali ginestra e lavanda. E’ stata inoltre realizzata la strada di collegamento con la parte alta del nucleo abitato, dotata di canalizzazioni, illuminazione e marciapiedi. I 18 appartamenti, tra i 38 ed i 57 metri quadrati, sono direttamente accessibili ai portatori di handicap e saranno assegnati in locazione permanente (12) e in locazione a termine (6).