Luci e ombre nel web, come sopravvivere nell’era digitale: incontro-dibattito ad Alassio

Sabato 25 gennaio, alle ore 17, presso la Sala Conferenze dell’Hotel dei pc baby 00Fiori, in viale Marconi 78 ad Alassio, si terrà un incontro-dibattito organizzato dalla sezione del ponente ligure del Centro Pannunzio “Roberto Baldassarre”, sul tema: “Luci e ombre nel web – come sopravvivere nell’era digitale”.

Sono previsti interventi di Alberto Bonvicini (Comandante della Polizia Postale di Savona), Ilaria Caprioglio (avvocato) e di Dario Corradino, redattore capo e responsabile delle pagine liguri de “La Stampa”, dopo aver creato le pagine web del quotidiano. Introduzione e coordinamento saranno a cura di Marco Servetto e sarà presente il vice sindaco e assessore alla Cultura di Alassio Monica Zioni. L’evento sarà realizzato con il contributo della Fondazione De Mari.

“Quando si è online – dice Ilaria Caprioglio- si è sempre onlife e in Rete viene riprodotto il mondo reale con le sue luci e le sue ombre. La capillarità di Internet ha permesso il proliferare dello stalking, del sexting, del grooming e del cyber bullismo: fenomeni alimentati dalla scarsa attenzione che gli adulti rivolgono al mondo del web. I giovani sono lasciati soli in balia di questo mare magnum virtuale ricco di insidie reali. Va abbattuto il muro che separa gli adulti, i migranti digitali nati in un mondo analogico e cartaceo, dai digital kids che parlano il linguaggio digitale e vivono nell’universo virtuale senza, tuttavia, porre in essere le dovute misure precauzionali. Bisogna informare sui pericoli della Rete per evitare che quest’ultima, da formidabile strumento conoscitivo e di apprendimento, si trasformi in una trappola per pesciolini sprovveduti”.

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“La Rete ed Internet in particolare sono conquiste della civiltà e del progresso che hanno importanza incommensurabile” puntualizza Marco Servetto, coordinatore del Centro Pannunzio ligure: “Certo, di esse vanno conosciuti nel modo più completo possibile potenzialità e rischi, affinché si possa essere fruitori consapevoli e responsabili di questo servizio senza correre il rischio di esserne travolti e di patire conseguenze economiche, sociali e personali anche gravissime. Il nostro incontro è certamente rivolto ai giovani ma anche ai meno giovani; è rivolto a tutti noi che in quantità e modi diversi siamo utenti della Rete”. Seguirà un dibattito con il pubblico. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.