Basket, dal vivaio dell’Alassio alle rappresentative liguri maschili e femminili

Bella soddisfazione per il vivaio della Pallacanestro Alassio che sarà ben rappresentato al Memorial Fabbri, torneo per rappresentative regionali sia maschili che femminili.

Se lo scorso anno, per l’annata 1998, a giocare il Memorial Fabbri e successivamento il Trofeo delle Regioni è stata Veronica Ardoino con Laura Ciravegna in qualità di Vice Allenatrice, quest’anno, per l’annata 1999, l’Alassio addirittura raddoppia le presenze rispetto all’anno prima.

 Nel torneo femminile ci sarà Alessia Bordonaro e sempre Laura Ciravegna come vice allenatrice della rappresentativa femminile mentre sarà Umberto Gandini a rappresentare i colori gialloblu nella selezione ligure maschile.

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 La selezione femminile ligure è stata inserita nel girone con Marche, Lombardia, Umbria, Puglia e nell’altro girone ci saranno Emilia Romagna, Abruzzo, Trentino Alto Adige, Piemonte e Veneto. La selezione ligure maschile se la vedrà con Trentino Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna e nell’altro girone ci saranno Umbria, Puglia, Lombardia, Piemonte.

“Innanzitutto siamo contenti per i nostri ragazzi che vivranno una bella esperienza frutto sia delle loro capacità che dell’allenamento quotidiano con i loro compagni di squadra. Essere nei 12 di una selezione regionale non è facile e l’Alassio, in due anni, ha già portato tre giocatori in selezione a disputare tornei importanti. Questo risultato testimonia il buon lavoro tecnico di una Società come la nostra che punta più alla crescita di ogni singolo atleta che ai risultati immediati”.

“L’obiettivo finale è quello di far arrivare più giocatori possibili nelle prime squadre e oltre ai tre selezionati abbiamo tanti altri giocatori e giocatrici che hanno qualità e arriveranno a giocare nel basket dei grandi. Non dimentichiamo mai che grandi giocatori come, ad esempio, Danilo Gallinari, all’età di 16 anni non era preso in considerazione a livello nazionale e ora sta avendo la carriera che tutti conosciamo. Tornando ad Alessia e Umberto facciamo loro un grosso in bocca al lupo convinti delle loro capacità tecniche e sicuri di quelle morali perché la prima cosa deve essere sempre l’educazione e la lealtà sportiva, valori nei quali la nostra Società crede tanto”, conclude la società sportiva alassina.